L’eziologia è attualmente sconosciuta perciò ancora fonte di notevoli discussioni.
Ad oggi si ritiene che tale patologia sia dovuta a più fattori (eziologia multifattoriale) : batteri, virus e eccessiva reazione immunitaria ; oltre che promiscuità e predisposizione individuale. Solo il diretto coinvolgimento della placca presente naturalmente sulla superficie dentale (come serbatoio di batteri ) è stata riconosciuta e dimostrata ad oggi essere una delle cause certe.
La cosa costante è la manifestazione clinica abbastanza caratteristica : dolore notevole alla prensione del cibo con conseguente disoressia/anoressia… normalmente il proprietario riporta che il gatto emette delle urla avvicinandosi al cibo o introducendolo in bocca e dopo scappa , oppure sbava (scialorrea) .
La soluzione più efficace (guarigione totale in circa un mese in più del 50% e miglioramento clinico in più del 30% dei pazienti) si è visto che è chirurgica e prevede estrazioni inizialmente di tutti (radici comprese!!!!) premolari e molari con curettage osso alveolare (pulizia dell'osso sottostante); successivamente si può procedere con estrazione dei denti restanti (canini e incisivi tutti) in caso di recidiva o mancata risoluzione dei sintomi . Nessuna terapia mediche ha mai portato a dei risultati nè migliori e nè definitivi come l'approccio chirurgico ; il motivo principale è l'assenza di placca non essendoci più gli elementi dentali.
FORL
Lesioni da riassorbimento che si presentano a livello della giunzione tra corona e radice.
Viene classificata in 5 stadi:
FISTOLA ORANASALE
Molto rara nel gatto solo in seguito a situazioni di parodontopatia grave.